Da chi nasce il villino
La storia di Villa Renata a Riccione nasce dalla volontà della Dott.ssa Renata Architetto Bedetti in Gabbriellini, comperò con il lasciato di sua Madre, dopo la seconda guerra mondiale, una lotto di terreno che era dei conti Mattioli, con poche lire. La Sig.ra Renata una delle prime donne ad essersi laureate in architettura in Italia ed ad aver conseguito la patente D, fece il disegno del villino. Inizialmente molto diverso da come lo vedete oggi, dopo alcune varianti e dopo diversi discernimenti il risultato del disegno finale fu quello che potete ammirare oggi. Un villino dalle semplici linee tutt’oggi molto moderno.
Come nasce il villino
Nel 1973 iniziò la costruzione del villino, che finì nel 1977. Impiegò quasi 37.000 lire italiane, circa 19.000 euro odierni, per costruirlo, cosa da non credere. La costruzione fu gestita dal
Oggi, dopo quasi 40 anni, sono cambiate molte cose, ma il progetto iniziale della Sig. Renata è praticamente uguale all’originale. Sono state fatte solo piccole modifiche e migliorie da allora. Gli alberi, i pini, invece sono cresciuti parecchio, compreso il cedro del Libano che sovrasta la casa.
La destinazione del villino
All’inizio della storia di Villa Renata a Riccione l’appartamento al piano terra era ad uso familiare mentre le mansarde erano affittate a piloti della aeronautica militare americana che avevano base al grande aeroporto di Miramare di Rimini, ad un chilometro dalla casa.
Stupendi ricordi legano il villino a quel periodo, quando il nipote della Dott.ssa Renata, il Sig. Stephen Augustus Kleckner saliva sulle Ford giganti o i Dodge parcheggiati nel viale davanti a casa o quando andava all’aeroporto militare a veder volare gli F16 con sua nonna ed i piloti della base.
I piloti americani andarono via e vennero i militari italiani, prima dell’aeronautica militare italiana e poi dell’esercito italiano che passarono anni in affitto nel villino.
Nel frattempo lo spirito del villino è sempre stato quello di un porto di mare dove sono passate, negli anni, tantissime persone, amici, conoscenti, amici di amici durante grigliate o serate, ospiti degli inquilini. Insomma: una grande famiglia allegra, spensierata e sempre molto avanti sia con i compiti e con la tecnologia.
Dopo una serie di eventi il villino non è stato più vissuto dalla famiglia della Sig. Renata con regolarità, ma sempre richiesto da amici che volevano passare qualche giorno al mare a Riccione o amici del nipote.
Negli ultimi dieci anni..
Dal 2014, venne l’idea di rendere disponibili gli appartamenti a chi lo desiderasse. Affittare gli appartamenti al giorno, a settimana o brevi periodi a famiglie e gruppi di ragazzi proprio sull’onda delle nuove tecnologie che permettono la condivisione degli appartamenti e la loro recensione è stata un’idea per mantenere vivo e curato il villino, che altrimenti sarebbe andato in disuso.
L’esperienza è stata subito affascinante, sia per la quantità di persone ospitate e la loro affascinante diversità. Con parecchi ospiti siamo rimasti in stretto contatto, poiché è capitato di uscire assieme la sera per Riccione e di fare lunghe chiacchierate di fronte ad un buon boccale di vino in giardino o andare in barca a vela e discutere di ogni aspetto di vita, ma anche di fisica 🙂
Nel frattempo, il Sig. Stephen è sempre in giro, avanti ed indietro tra Genova e Riccione, quasi condannato a peregrinare per terra e mare senza sosta, ma sempre raggiungibile al telefono e spesso anche a Riccione.
Speriamo di averVi ospiti a Riccione in uno dei nostri appartamenti.
Lo staff di SKAAUT S.r.l.s.